Antonio Calvi è stato invece assolto dall'accusa di falsità in scrittura privata. La Corte ha dunque ridotto la pena a 2 anni e 9 mesi per l'imprenditore, condannato in primo grado a a 3 anni.
Secondo l'accusa, un 55enne di Alezio avrebbe, tra le altre cose, maltrattato e violentato la ex compagna, a partire dal settembre dello scorso anno e fino al mese di maggio.
Era stata sottratta dalla Chiesa della Collegiata di Santa Maria Assunta. Il 14 dicembre durante la messa officiata dal Vescovo della Diocesi Nardò-Gallipoli, verrà restituita.
Alla donna, un’anziana costretta su una sedia a rotelle, le era stato sottratto un borsello con 50 euro e la chiave di casa. L’autore è stato rintracciato e denunciato.
La decisione porta la firma del giudice Sergio Tosi. La morte avvenuta nell’ottobre 2018. L’accusa è quella di responsabilità colposa per morte in ambito sanitario.