Sequestrati in provincia di Lecce 1.500 quintali di vino Primitivo per un valore di 1,5 milioni di euro. Operazione congiunta Carabinieri forestali e ICQRF per tutelare la qualità del made in Italy.
Al termine delle operazioni di spegnimento, è stata avviata un'indagine per chiarire le cause del rogo. Gli accertamenti hanno portato all'identificazione di un presunto responsabile: si tratta di un uomo non residente a Specchia
I fatti contestati risalgono al periodo compreso tra il 2013 e il luglio del 2025, durante il quale avrebbe posto in essere continui comportamenti violenti nei confronti della donna