Fontana batte la concorrenza del collega di partito Riccardo Molinari che fino a ieri era dato in vantaggio per ricoprire uno scranno che fu già del partito leghista nel 1994 con Irene Pivetti
Dopo la vittoria per Giorgia Meloni è il momento del silenzio e della riflessione. C’è da formare la nuova squadra di Governo. Ecco i papabili ministri.
In democrazia non c'è spazio per ciò che è giusto, ma solo per ciò che vuole il popolo. Ieri a Sinistra, oggi a destra, la volontà della maggioranza degli italiani è sempre sacra.
Salvini e Conte si leccano le ferite: ma uno dall'alto del suo 15,49% viene considerato il 'salvatore della patria grillina' e l'altro, dal basso del suo 8,89%, viene considerato l'artefice dell'insuccesso padano.
Il segretario dem Enrico Letta non si è sbilanciato, ma in tanti aspettato le sue dimissioni. Non è detto che arrivino. Prima bisognerebbe ammettere la sconfitta, con umiltà, anche per poter ricominciare.
Pippi Mellone ha festeggiato la vittoria di Giorgia Meloni con un fiocco rosa richiamando lo slogan «speriamo che sia femmina», ma in tanti fraintendono