Il Lecce è sempre più bello: Coda interrompe la striscia di gol, ma si inventa assist-man. Corini azzecca tutto, anche in corsa, e Falco fa spiccare il volo.
Con i gol dell'attaccante polacco e all'ultimo minuto del talentino di Pulsano i salentini sbancano il "Bentegodi" e raggiugono il primo posto in classifica. Sabato c'è il Venezia.
Anticipo di lusso questa sera al "Bentegodi". Il Lecce va a caccia di continuità, proprio come il Chievo: Stepinski prova a tornare al gol contro la sua ex squadra. I due giallorossi positivi al coronavirus sono guariti.
Il tecnico del Lecce attende la trasferta di Verona da ex di turno: "con il Chievo mi lega una bella storia. Ma siamo in crescita e vogliamo continuare. Maradona? Fonte di ispirazione".
Il più grande calciatore della storia se ne è andato a causa di un attacco cardiaco, dopo una vita di eccessi, in campo e fuori. Il 30 ottobre aveva compiuto 60 anni.
Dopo la goleada contro la Reggiano ripresa al preparazione oer la sfida in Veneto. Parla l'esterno modenese che sabato è andato vicino al gol colpendo la traversa.
Gli uomini di mister Danucci hanno la meglio sull'avversario più quotato e costruito per il salto in C. Ci pensano Gallo e Caputo. Domenica c'è il Real Aversa in trasferta.
7 reti messe a segno per il Lecce, sempre più letale e a -2 dal primo posto. Ma Corini non si accontenta: "risultato figlio della prestazione, ma mi aspetto altre gare così".
Un Lecce formato maxi disbriga anche la pratica Reggiana e avvicina la vetta della classifica. Coda si porta a casa il pallone, prima gioia giallorossa per Tachtsidis.
In vantaggio di tre gol alla fine del primo tempo per i salentini è ancora goleada. Tripletta di Coda e primo gol in giallorosso di Tachtsidis. Venerdì c'è il Chievo