Non si placa l’ondata di rapine nel Salento. Nella serata di ieri, infatti, due banditi sono tornati a colpire e lo hanno fatto direttamente nel capoluogo di Lecce.
L’episodio si è registrato intorno alle ore 20 in via Ducas, all’interno di una tabaccheria. In particolare, ad agire sono stati in due, entrambi incappucciati, mentre uno di loro impugnava una pistola. Hanno fatto irruzione e giunti davanti alla proprietaria della tabaccheria, hanno intimato lei di consegnare tutto quello che aveva nel registratore di cassa e, una volta arraffate banconote e monete si sono dati alla fuga.
Un’azione fulminea, quindi, che non ha lasciato tempo alla donna malcapitata di poter riflettere su cosa fare: minacciata con un’arma da fuoco, la strada era solo quella di consegnare l’incasso di giornata. Compiuto il colpo, infine, i due malviventi sarebbero fuggiti a bordo di una utilitaria.
La proprietaria dell’esercizio commerciale, scossa da quanto appena vissuto, ha poi lanciato l’allarme alla Polizia che, una volta ricevute tutte le informazioni utili a ricostruire l’esatta dinamica della rapina, ha dato il via alle indagini. Ancora ignoto il valore del bottino del colpo, ancora in fase di quantificazione.
Un altro episodio violento, quindi, un altro tassello in un mosaico ormai sterminato. Solo qualche giorno fa, infatti, tre malviventi si sono presentati presso il supermercato 'DiMeglio' di Presicce, asportando l'intero registratore di cassa contenente 2.700 euro.
Lo scorso febbraio, invece, una tabaccheria di Lequile è finita nel mirino di due rapinatori: stessa dinamica, stesse minacce e stessa paura per il proprietario, costretto a consegnare il contenuto della cassa. In quella occasione, tuttavia, l’automobile usata dai banditi venne ritrovata qualche ora dopo dai Carabinieri della stazione di San Pietro in Lama.