Infiltrazioni mafiose nei comuni di Surbo e Sogliano Cavour? Il Prefetto è chiamato a decidere sul commissariamento

Il prefetto Palomba è chiamato a valutare le relazioni delle commissioni prefettizie in merito alle presunte infiltrazioni mafiose a palazzo nelle due realtà salentine.

Si sono conclusi, in mattinata, i lavori delle Commissioni chiamate a presentare una relazione conclusiva al Prefetto, Claudio Palomba in merito alle presunte infiltrazioni mafiose nei comuni di Surbo e Sogliano Cavour. 

Le inchieste

Entrambe le amministrazioni comunali sono finite sotto la lente della cronaca giudiziaria per distinti episodi. Lo scorso ottobre il Tribunale del Riesame accolse la tesi della Procura che, nell’inchiesta “Contatto”, ha accusato l’ex assessore di Sogliano Cavour Luciano Magnolo, di concorso esterno in associazione mafiosa.

Riguardo al comune di Surbo, invece, la Procura leccese a gennaio ha chiesto il rinvio a giudizio per otto imputati nell’inchiesta relativa ad alcune gare d’appalto e affidamenti d’incarichi, in “odor di mafia”, chiedendo l’archiviazione per Franco Vincenti.

Insomma, i due Comuni potrebbero venir commissariati per un periodo di tempo che va dai 12 ai 18 mesi. Se ciò avvenisse, salterebbero le elezioni di giugno a Surbo, tra i comuni salentini al voto nella prossima tornata elettorale.

La palla è ora nelle mani del Prefetto, Claudio Palomba.



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