Il giudice ha inflitto 1 anno di reclusione e 900 euro di multa per il legale rappresentante e l’organizzatore del corso di un istituto privato leccese e per la tutor, già condannati per un’altra vicenda.
I fatti si sarebbero verificati tra il 2017 ed il 2020. Secondo l'accusa, anche dopo la fine della convivenza, l'uomo minacciava la compagna e la malmenava con schiaffi e spintoni.
Sono stati donati cuore, reni, fegato e cornee di una 43enne deceduta nel reparto di anestesia e rianimazione. Il prelievo dopo le valutazioni di idoneità.
In base a quanto sostenuto dal testimone della Procura, il 75enne venne imbavagliato, percosso e immobilizzato, prima di morire per asfissia. E tentò, invano, di difendersi dalla violenta aggressione.
Il 43enne avrebbe picchiato l'anziana madre, costringendola, con svariate scuse, a consegnargli somme di denaro che gli servivano per l'acquisto di droga.