Sul muro di un edificio che si affaccia su piazzetta Panzera, a Lecce, è comparso il disegno del manifesto usato da Loredana Capone nella campagna elettorale, con un insulto sessista.
La magistratura ha deciso di trattenere le salme per ulteriori accertamenti e i funerali sono stati rinviati. Si fa sempre più strada il movente del delitto passionale.
I fatti si sarebbe verificati sei anni fa, in un Comune del Basso Salento. Intanto, il padre della presunta vittima si è costituito parte civile, assistito dall’avvocato Luigi Corvaglia.
I giudici della Corte hanno ridotto la pena, poiché alcuni reati sono caduti in prescrizione come sostenuto dalla difesa. In primo grado, l'imputato è stato condannato a 30 anni.
Un 37enne di Aradeo è finito al centro dell’indagine sul duplice omicidio di Daniele De Santis ed Eleonora Manta, ma la Procura è categorica “Non c’è nessun fermo e nessun interrogatorio”