L’episodio nella serata di ieri a Lecce. Fortunatamente i due fratelli che hanno riportato ferite lievi, uno alla spalla e l’altro alla mano, hanno querelato il cognato.
Inoltre, l'uomo avrebbe sperperato il denaro da destinare alla famiglia, giocando ai videopoker. I fatti si sarebbero verificati tra il febbraio del 2012 e lo stesso mese del 2019.
I filmati delle telecamere di videosorveglianza hanno immortalato il colpo al Minimarket, svelando che il rapinatore fuggito non aveva agito da solo. Lui finisce in carcere, la complice nei guai.
Il procuratore aggiunto Elsa Valeria Mignone, ha iscritto nel registro degli indagati il conducente del mezzo pesante che ha schiacciato il 35enne di Squinzano Simone Martena ed il capocantiere.
Il provvedimento eseguito dai Carabinieri della Stazione locale. I manufatti sono stati posti sotto sequestro e affidati in custodia giudiziaria al proprietario.
La scoperta a opera dei Carabinieri, il possessore della droga è stato deferito in stato di libertà. Altre tre denunce tra Taviano e Parabita e cinque giovani segnalati al Prefetto.
Diverse segnalazioni di persone senza mascherina e poco rispettose della distanza di sicurezza sono giunte all’associazione che ha diffidato il Comune di Lecce
