
Le sue condizioni erano apparse gravi fin da subito e Giuseppe Negro, 84enne di Supersano, lottava tra la vita e la morte da quasi 10 giorni in ospedale, dove era arrivato a bordo di un’ambulanza dalle sirene spiegate. La brutta notizia del decesso è arrivata ieri ad amici e parenti, nel tardo pomeriggio: il cuore dell’84enne ha cessato di battere dopo il coma nel quale era caduto a seguito dell’incidente.
Ricordiamo che il sinistro si è verificato nelle ore centrali del pomeriggio dell’8 ottobre scorso quando sul corso principale di Supersano, su via Vittorio Emanuele, l’uomo era intento a passeggiare come faceva di consueto. All’improvviso è stato raggiunto da un veicolo che lo ha letteralmente travolto.
Proprio colui il quale era alla guida dell’auto ha chiamato subito i soccorsi che sono giunti tempestivamente tra lo sgomento generale. Gli operatori del 118 hanno trasportato d’urgenza l’anziano presso il pronto soccorso dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce. Nonostante le cure del personale medico il quadro clinico è apparso da subito critico, tanto da lasciare poche speranze di sopravvivenza. E ieri il triste epilogo. La famiglia di Giuseppe Negro è nel dolore, così come la comunità di Supersano.
Tanti, troppi sono gli incidenti sulle strade dovute a vari fattori. Molti automobilisti che causano sinistri ai danni di pedoni nemmeno si fermano per prestare soccorso, così come vuole non solo il senso di umanità ma anche la legge. Non è questo il caso accaduto a Supersano, ma le cronache raccontano quasi quotidianamente tristi episodi di omissioni di soccorso.