Erano stati promossi avverso il silenzio che, a suo avviso, il Comune avrebbe tenuto sull’istanza, volta ad ottenere un provvedimento di acquisizione sanante o di cessione volontaria dietro pagamento
I fatti risalgono al 6 gennaio scorso. Il movente del pestaggio, in base a quanto ricostruito dagli inquirenti, sarebbe legato a qualche presunto sguardo non gradito verso una ragazza