L'ipotesi di reato per cui si procede di ufficio è istigazione al suicidio a carico di ignoti. I familiari del ragazzo risultano "parti offese" nel procedimento e non hanno nominato alcun consulente
Il provvedimento emesso dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Brindisi su richiesta della Procura della Repubblica è in corso di esecuzione da parte dei Carabinieri.
L'ipotesi di reato è inquinamento ambientale, a carico di ignoti. La Procura vuole verificare se all'origine di questo fenomeno ci sia lo sversamento in mare di liquami e sostanze inquinanti.
L’arresto a opera dei militari del Norm di Lecce nella giornata di ieri. Inoltre, due persone a Porto Cesareo sono finite in manette per aver compiuto un furto all’interno di un’autovettura.
L'udienza preliminare, dinanzi al gup Giulia Proto, è fissata per il 21 novembre. Il giudice stabilirà se accogliere la richiesta di rinvio a giudizio della Procura o prosciogliere dall'accusa gli imputati.