Le associazioni intervengono in merito alla mancata riapertura del centro trasfusionale del nosocomio copertinese. “Un ritardo del tutto inspiegabile”.
Le autorità sanitarie denunciano la carenza di sangue nelle strutture ospedaliere. Al Vito Fazzi di Lecce si sono presentati due pullman di militari per donarlo
L’associazione del comune messapico nell’anno appena trascorso il pieno con ben 373 sacche di vita donate, un primato regionale. Oltre il 13% della popolazione ha deciso di aiutare chi ha più bisogno.
I militari della Compagnia di Gallipoli si sono recati in massa negli stand allestiti su Corso Roma della “Città Bella”, per donare il sangue. Un gesto di solidarietà e generosità in un momento di "emergenza".
Dal 6 di luglio e per i successivi 8 venerdì, gruppi di persone appartenenti alle Forze Armate e dell’Ordine si recheranno a donare il sangue presso il centro trasfusionale del “Fazzi” per sopperire alla carenza durante il periodo estivo.
Sabato 24 marzo il club di solidarietà del capoluogo ha organizzato un service per presso il centro trasfusionale del “Fazzi”, grazie alla collaborazione con la società di “Via Costadura” ogni donatore verrà omaggiato di un tagliando per assistere alla gara con il Siracusa.
La carenza di sangue è stata superata, grazie alla generosità dei salentini che si sono recati a donare. Un gesto che non costa nulla e che ha permesso alla Asl di Lecce di riprendere la normale attività nelle sale chirurgiche di tutti gli ospedali del Salento.