Il 36enne era accusato dell'omicidio volontario, in concorso con Mino Perrino e Francesco Cippone, di Luca Greco e Massimiliano Marino, avvenuto il 10 marzo 2013. La Corte di Assise di Appello ha accolto la richiesta del carcere a vita, già avanzata dal vice procuratore generale.
Di
Angelo Centonze