Sigilli ad una struttura balneare sulla spiaggia di Casalabate. Sorgeva anche in una zona di proprietà regionale e comunale, senza titolo edilizio e concessorio.
Proseguono le attività di monitoraggio ambientale e demaniale eseguite lungo il tratto di costa salentina. Stamattina a Torre Dell’Orso il sequestro preventivo di circa 200 mq di spiaggia
Tutto il materiale è stato sequestrato dai militari della Guardia Costiera, i Carabinieri e la Polizia Locale di Porto Cesareo. Il sindaco nominato custode.
Lo stabilimento era stato costruito a Torre Castiglione. La Guardia Costiera ha sequestrato l’attrezzatura e restituito l’area alla pubblica fruibilità.
Le attrezzature sono state sequestrate dalla Guardia Costiera e dagli agenti di San Foca alle prime luci dell’alba. Restituito alla pubblica fruizione un tratto di spiaggia di 300 metri cubi.
I militari si erano recati in zona per dare esecuzione a un provvedimento di dissequestro e hanno fatto la scoperta. Denunciati gestore di un esercizio commerciale e proprietario di un manufatto.
I rifiuti recuperati nelle acque antistanti il porticciolo di Sant’Isidoro. Il materiale recuperato sarà, previa autorizzazione dell’Autorità Giudiziaria, avviato presso un centro di smaltimento.
Il provvedimento a seguito di un controllo della Guardia Costiera anche a causa dell’occupazione circa 250 metri quadrati in più rispetto a quelli in concessione con ombrelloni e sdraio. Sequestri anche a Porto Cesareo.