In Salento il panettone è rigorosamente all’olio d’oliva. Natale con le creazioni del maestro Tramonte

Il maestro pasticcere Luigi Tramonte presenta anche per il Natale 2017 la ricetta del panettone salentino all’olio extra vergine d’oliva. Una prelibatezza non solo per il palato, ma anche per la salute.

panettone-olio-oliva

Una bontà non può che essere replicata. Se la bontà, poi, è tutta made in Salento, allora la replica diventa tradizione. Oramai è una vera e propria tradizione quella inaugurata dalla pasticceria “Roxy” di Martignano, a cura del maestro pasticcere Luigi Tramonte.

Anche il natale 2017, Tramonte ha voluto proseguire il suo virtuoso percorso di innovazione, rispetto della tradizione e qualità del territorio, realizzando anche quest’anno il panettone con l’olio d’oliva. Una vera e propria peculiarità che da mesi riscuote successo e consensi. E lo fa perché l’intento è chiaro e nobile: coniugare una delle più consolidate ricette della tradizione natalizia – quale il panettone che certamente meridionale non è – con il prodotto principe della terra salentina, quell’oro denso, frutto delle migliori olive.

Il risultato è una prelibatezza senza eguali, “perché non usiamo il burro – confessa Tramonte – ma il miglior olio extravergine d’oliva locale, insieme alle olive che affiancano i canditi nella farcitura”. La preparazione è un vero procedimento scientifico, curato nei più minimi dettagli, per arrivare a un prodotto finale di high quality.

Il laboratorio “Roxy” di via Roma 49 è divenuto per questo pioniere del nuovo “panettone salentino”, simbolo anche di cultura, non solo culinaria. Fin dal principio, infatti, l’idea era chiara: dimostrare che i prodotti della nostra terra sono sempre e comunque di altissima qualità, e non c’è xylella che regga. Dei prodotti che possono anche uscire dal guscio del loro impiego tradizionale, allargando vedute e orizzonti, oltre ai profumi e ai sapori.

Sì, perché le creazioni di Luigi Tramonte lasciano senza fiato. Paste secche, fruttoni, creme e ripieni: tutto nel segno del gusto e della qualità e che grazie agli ingredienti selezionati danno una mano anche salute.

Anche per le imminenti festività, insomma, salentini e non potranno gustarsi un’altra gustosità nostrana: una carezza per il palato e per l’anima.



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