Alla periferia di Acquarica-Presicce, lungo la strada statale che collega Gallipoli a Leuca, è facile scorgere un complesso monumentale che desta curiosità. Vediamo di che si tratta
Percorrere in auto la statale 274 è un’esperienza forte perché il paesaggio cambia continuamente da Gallipoli verso sud.
All’altezza della piana di Acquarica del Capo (come si diceva una volta) tutti possono ammirare una svettante torre posta al centro di un enorme complesso architettonico denominato Celsorizzo o Gelsorizzo.
La torre, alta 25 metri, considerando anche la torretta, risale al XIV secolo e domina l’intero complesso. In realtà il resto fu costruito verso la metà del XVI secolo e finì col circondare e avvolgere la torre stessa fino a determinarne un perimetro unico. La pianta è quadrata ed è provvista su tutti i lati di feritoie e caditoie. Già a partire dal 1600 il complesso risulta essere comunque un semplice feudo e questo indica senza dubbio che la masseria non era più considerata un fortilizio.
Oggi questa realtà potrebbe entrare a pieno titolo in un circuito turistico degno di questo nome, se si trovasse il modo per rendere i beni architettonici sempre e comunque di pubblica fruizione.