Il turismo è una chiave dell’attività economica per l’area del sud est europeo in grado di generare crescita ed impiego. Fare rete, lavorare in rete e non in concorrenza, cercando di individuare ed abbattere i problemi comuni, può rappresentare un’altra importante chiave per il successo.
Per assicurare questa sinergia tra le parti nasce il progetto InTourAct che ha lo scopo di assicurare un approccio integrato allo sviluppo turistico, pianificando le sinergie con le politiche settoriali legate al turismo.
Oggi, nella sala giunta di Palazzo Carafa, si è svolta la conferenza stampa di presentazione dell’incontro transnazionale InTourAct e la firma del protocollo d’intesa tra i partner europei per la partecipazione al bando della rete Eden (Destinazioni Europee d’eccellenza).
È in programma, infatti, a Lecce il 29 e 30 gennaio l’incontro transnazionale del progetto InTourAct (Integrated Tourism Action Plans for South East Europe excellence-Piani di azione sul turismo integrato per l’eccellenza nel Sud Est Europeo), del quale il Comune di Lecce (settore Programmazione Strategica e Comunitaria – assessorato Politiche Comunitarie) è partner insieme alla Provincia di Rimini (capofila), all’Agenzia di Sviluppo Regionale della Pannonia Occidentale (Ungheria), all’Agenzia di Sviluppo Regionale del Lago Balaton (Ungheria), alla Provincia di Campobasso (Italia), al Comune di Kavala (Grecia), al Centro per il Sostegno delle Imprese di Kranj (Slovenia), al Comune di Blagoevgrad (Bulgaria), alla Città di Dubrovnik (Croazia), alla Città di Glina (Croazia) e all’Agenzia di sviluppo Regionale Economico di Sarajevo (Bosnia-Erzegovina).
Nel corso della conferenza, in presenza dei partner di progetto europei è stato sottoscritto fra tutti i partner di progetto il protocollo di intesa "Primo network del Sud Est Europeo di destinazioni alternative. Attività preparatoria per la candidatura Eden", un accordo comune sulla preparazione e la presentazione del bando denominato “Destinazioni europee di eccellenza – Turismo e Gastronomia” sia a livello nazionale che europeo in Italia, Bulgaria, Grecia, Italia, Ungheria, Slovenia, Bosnia-Erzegovina e Croazia.
Inoltre, l’occasione è stata propizia, in virtù della strategia globale riconosciuta a livello comunitario e internazionale che mira a promuovere l’attuazione di iniziative di cooperazione tra omologhe realtà locali, per formalizzare un ulteriore accordo di partenariato fra la Città di Lecce e quella di Blagoevgrad.
Lo scopo finale del progetto è la candidatura di tutti i partner alla rete Eden che, attraverso la selezione delle destinazioni, raggiunge conretamente l’obiettivo di trainare attenzione verso i valori di diversità e comunanza di caratteristiche europee e potenzia la visibilità di destinazioni europee emergenti, creando una piattaforma per la condivisione di buone prassi in Europa e promuovendo la messa in rete delle destinazioni premiate.
La città di Lecce aderendo alla rete e formalizzando questi protocolli d’intesa e accordi di partenariato contribuisce alla programmazione strategica del Comune in prospettiva della Candidatura a Capitale Europea della Cultura 2019.
Alla conferenza stampa interverranno Carmen Tessitore, vicesindaco del Comune di Lecce, Alessandro Delli Noci, assessore alle Politiche Comunitarie del Comune di Lecce, Raffaele Parlangeli, dirigente del Settore Programmazione Strategica e Comunitaria del Comune di Lecce e direttore di candidatura di Lecce 2019 e i partner di progetto europei.
“Abbiamo l’ambizione di costruire una rete che guardi al futuro”. Con queste parole ha iniziato il suo intervento di presentazione del progetto l’assessore Delli Noci, che poi ha aggiunto: “i turisti sono un’importante risorsa per il nostro territorio e siamo certi che, attraverso questo progetto, accresceremo la nostra esperienza e faremo passi importanti in avanti”.
Delli Noci, poi, entra nello specifico parlando dell’oggetto della conferenza: “Oggi sigleremo un accordo importante in cui ci impegniamo tutti quanti ad avere una rete comune che ci avvicini all’obiettivo di entrare nella rete Eden. Noi cerchiamo di dare nuove opportunità e raggiungere un flusso di turismo che visiti sia la costa adriatica che quella ionica. Sono certo che i nostri ospiti di queste due giornate, oggi pomeriggio rimarranno estasiati dalle nostre bellezze architettoniche e spero che domani qualcuno di loro possa anche illustrarci le nostre mancanze”