Il gup Alcide Maritati, al termine dell'udienza preliminare, ha rinviato a giudizio un uomo di mezza età di Lecce con le accuse di maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale
Nel maggio del 2021, con il sigillo della Cassazione, è stata invece confermata la sentenza di Appello per quasi tutti gli imputati che avevano scelto il rito abbreviato
L'indagato, dinanzi al gip, ha confermato solo le rapine a Lecce all’ufficio postale di Via Benedetto Croce e quella dell’Ufficio postale di Viale Taranto.
Invece per altri due arrestati e ha confermato il carcere. Ricordiamo che il 15 novembre scorso sono state arrestate 11 persone, al termine del blitz eseguito dai Carabinieri.
In base a quanto ricostruito dagli inquirenti, l'indagato già da diversi anni, maltrattava i genitori conviventi, minacciava di incendiare l'abitazione e distruggeva i mobili.
Invece, il Riesame ha confermato la misura cautelare per altri tre indagati. Il 15 novembre sono state arrestate 11 persone, al termine di un blitz condotto dalla Direzione Distrettuale Antimafia.
I difensori delle parti civili hanno sostenuto che le dichiarazioni delle vittime, siano assolutamente sufficienti a provare la responsabilità dell’imputato se intrinsecamente attendibili.
Nel corso della discussione, il collegio difensivo della famiglia ha evidenziato l'incompletezza degli accertamenti investigativi, soprattutto per ciò che riguarda la scena del crimine.