Allo scadere della chiusura provvisoria di 5 giorni ad opera della Polizia, il Prefetto di Lecce ha disposto la sospensione dell’attività appena inaugurata per la violazione delle norme anticovid.
Per un 59enne di Napoli si sono aperte le porte del Carcere di Lecce. Vendeva cocco sulle spiagge del Salento, ma sul suo capo pendeva un ordine di carcerazione per rapina.
Secondo il report curato dalla Asl di Lecce, sono 33 gli attualmente positivi sul territorio, con un aumento di attualmente positivi rispetto al 2 giugno.
Finalmente tregua in Salento: oggi nessun caso di coronavirus riscontrato nel leccese. Nel resto della Puglia solo 2 casi tra Bari e Foggia. Oggi, però, si conta un decesso.
A settembre aveva ricevuto la prima di una lunga serie di chiamate anonime. La richiesta: 50mila euro, altrimenti avrebbero distrutto gli ulivi e avrebbero fatto del male alla sua famiglia.
Inoltre i militari dell’Arma nell’ambito della propria giurisdizione, hanno arrestato un’altra persona, denunciate sei e segnalato al Prefetto quattro giovani.
Tamponamento a catena appena fuori la città di Lecce lungo la SS-16 in direzione Maglie. Numerose le auto coinvolte: sul posto anche i mezzi di soccorso.
Sono stati raggiunti da un decreto di giudizio immediato i due nigeriani, residenti rispettivamente a Galatina e Lecce, che si trovano in carcere dopo l'arresto del marzo scorso.