Adesso dovrà celebrarsi un nuovo processo di secondo grado. Ricordiamo che nell'aprile del 2019, i giudici avevano ribaltato la sentenza di primo grado emessa dalla Corte d'Assise
Le verifiche finalizzate a tutelare i consumatori, secondo quanto stabilito dalla della “Legge Sviluppo” che impone ai gestori di comunicare i prezzi di vendita al Ministero dello Sviluppo Economico.