un team di ispettori ha effettuato verifiche a bordo, finalizzate ad appurare la conformità alle normative internazionali in materia di sicurezza, antinquinamento e security.
Inoltre la rete, detenuta illegalmente, è stata sequestrata. Il tutto nell’ambito di una serie di controlli da parte dei militari della Guardia Costiera.
La maxi verifica ha visto scendere in campo Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza e Capitaneria di Porto. Scoperti anche 9 lavoratori che percepivano il reddito di cittadinanza.
Inoltre, i militari della Capitaneria di Porto, hanno ha accertato l’occupazione abusiva, da parte di un concessionario, di uno specchio d’acqua di 5.000 metri quadrati.
Non solo, in tre noti ristoranti nel centro di Gallipoli gli uomini della Guardia Costiera hanno trovato oltre 90 kg di pesce destinato alla somministrazione, privo di etichettatura che ne attestasse la provenienza.
121mila euro di sanzioni, 40 tonnellate di prodotti ittici sequestrati e sei persone denunciate per fatti ritenuti penalmente rilevanti. Sono i numeri della maxi operazione della Guardia Costiera denominata Frontiere Tracciabili
Continuano senza sosta i controlli della Capitaneria di Porto di Gallipoli contro la cattiva “usanza” di occupare le spiagge libere piazzando ombrelloni e lettini
Continueranno per tutta l’estate i controlli della Guardia Costiera contro chi occupa abusivamente le spiagge libere posizionando ombrelloni, lettini e sdraio.
Ha preso il via il 15 giugno e terminerà il 13 settembre. L’iniziativa è stata pianificata su tutto il territorio dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto.