Accolto in via cautelare il ricorso di un trust del settore gaming salentino. Secondo un DL del novembre scorso, deve essere garantito il contraddittorio per i privati prima dell’emissione dell'interdittiva
L'ordinanza è stata emessa in queste ore dalla Sezione Misure di Prevenzione e porta la firma del Presidente Carlo Cazzella e del giudice relatore Pietro Errede.
Il Prefetto di Lecce Maria Rosa Trio, ha accolto l’istanza presentata dalla società attraverso i sui difensori, gli avvocati Luigi Quinto e Michele Bonsegna.
I giudici di Palazzo Spada hanno dedotto che, sottoposta a verifiche, l’informativa manifesta un decisivo deficit argomentativo tale da non giustificare un intervento inibitorio.
A margine del provvedimento, a firma del Prefetto Maria Rosa Trio, l'avvocato Enrico Chirivì, legale della Fersalento, ha voluto precisare alcuni aspetti.
L'azienda, assistita dall'avvocato Giancarlo Sparascio, aveva presentato ricorso al Tar Puglia - Lecce che, con sentenza del 7 ottobre 2020, lo ha accolto nel merito.