La richiesta permette alla difesa di farsi trovare pronta nel caso in cui dovesse cambiare la norma di legge che non permette il rito abbreviato per i reati punibili con l'ergastolo
Si tratta, al momento, di un mero passaggio formale. Infatti, in base al recente pronunciamento della Corte Costituzionale, Antonio De Marco dovrà affrontare il processo ordinario.
La prima udienza è fissata per il 18 febbraio del 2021, dinanzi ai giudici della Corte d'Assise di Lecce. Alla luce delle prove raccolte dalla Procura, non ci sarà l’udienza preliminare.
L'istanza è maturata sulla scorta della consulenza tecnica effettuata dagli specialisti nominati dalla difesa ed è stata depositata nella cancelleria del gip Michele Toriello.
Nelle scorse ore, è stato rigettato il ricorso presentato da alcuni Tribunali sull'inapplicabilità del giudizio abbreviato per i reati punibili con l'ergastolo.
È quanto stabilito dal gip Michele Toriello, dopo l'istanza degli avvocati Renata Minafra e Mario Fazzini, per conto della famiglia di Daniele De Santis.