Non solo, poiché i giudici hanno disposto una provvisionale di 100mila euro ciascuno e il risarcimento del danno in separata sede, per la figlia dell'imputato e la bimba nata dall'incesto.
È quanto emerso, a seguito degli ulteriori accertamenti disposti dal Gup Giovanni Gallo e sollecitati dagli avvocati Fabrizio Ruggeri e Daniele De Matteis, legali dell'imputato.
I fatti risalgono al 30 aprile scorso. Al termine degli accertamenti il nigeriano è stato tratto in arresto e condotto presso la casa circondariale di “Borgo San Nicola”.
Il 24enne di Lecce, condannato a due anni, fu arrestato in flagranza di reato il 26 giugno dagli agenti della squadra mobile e dai colleghi delle volanti.
La ragazzina, originaria di un paese della provincia, si era recata in città nella serata di sabato per un giro nella Movida, assieme a delle amiche, nella zona di piazzetta Santa Chiara.
Ha risposto a tutte le domande del Giudice, negando le accuse, il 22enne di Otranto finito ai domiciliari per aver adescato su Instagram e stuprato una 16enne di Nardò
Un 22enne è finito in manette e condotto ai domiciliari, a seguito di ordinanza del gip. I reati sarebbero stati commessi tra luglio del 2017 ed agosto del 2018.
In suo favore, il collegio giudicante ha disposto il risarcimento del danno in separata sede ed una provvisionale. I fatti si sarebbero svolti nel 2015.