Ombrelloni chiusi e spiagge vuote, il turismo a settembre 2016 è tutto in città. Sold out a Lecce

Basta passeggiare per le vie della città per comprendere che anche a settembre il Salento ‘tira’, eccome. Tanti i turisti, soprattutto stranieri, che sanno sfidare il maltempo per fare le proprie vacanze nella Capitale del Barocco. Scenari diversi rispetto all’anno scorso.

Saremo anche a metà settembre, ci sarà anche il maltempo che imperversa, ma il fascino di Lecce resta immutato. L’estate 2016 sta per andare in archivio, ma il capoluogo del barocco è ancora invaso dai turisti.

Certo, non ci sono le giovani coppie, già rientrate nelle loro città, non ci sono i lavoratori, che hanno ripreso il loro posto in ufficio, non ci sono nemmeno gli studenti, tornati già tra i banchi di scuola, ma il cuore della città pullula di gente.

Ci sono le comitive degli ‘over’, così come c’è qualcuno che è riuscito a strappare le ferie per il mese di settembre, sperando nella calma delle spiagge salentine, solitamente meno affollate, ma ancora irresistibili. Certo, la pioggia che si è abbattuta in questi giorni sul Salento e su tutto il Sud d’Italia ha rovinato i piani di molti, ma nessuno ha desistito: Lecce ha stregato tutti anche sotto l’acqua.

‘It’s beautiful’ chiosano i molti turisti stranieri raggiunti dai nostri microfoni. E si perché il maltempo non fa mica perdere tutta la bellezza della basilica di Santa Croce, quella del Duomo, di Piazza Sant’Oronzo con il suo Sedile. E poi ci sono le strette vie del centro storico, con qualche bottega delle antiche arti e mestieri capace di resistere a tutto, anche alla crisi e anche al maltempo.

Lecce non conosce periodi morti. Da Natale alla Settimana Santa, dalla primavera all’autunno, passando ovviamente per il picco nei mesi estivi: il richiamo del Salento resta alto durante tutto il periodo dell’anno.  A sorridere sono naturalmente i tanti commercianti della città, costretti con estremo piacere a rinnovarsi settimana dopo settimana per accontentare i più variegati giusti e le più particolari esigenze dei tanti visitatori.

I turisti arrivano da ogni parte d’Italia, d’Europa e del mondo. Ombrellino al seguito (utile non solo contro la pioggia, ma all’occorrenza anche per ripararsi dai raggi del caldo sole settembrino), sono a centinaia quelli che in questi giorni stanno invadendo il capoluogo salentino.

Insomma, la attese che vedevano un mese di settembre da ‘pienone’ sono state ampiamente confermate, almeno in città. Già, perché sulla costa la situazione è stata ben diversa dallo scorso anno: fino a ottobre gli stabilimenti balneari e le strutture ricettive che sorgono sulla costa hanno gongolato, complice l’estate che sembrava non voler finire mai. Quest’anno la musica è stata ben diversa, e lo sappiamo. Insomma, ombrelloni chiusi e niente bagni, tutti in città a godere della bellezza barocca di Lecce.



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