Turismo, Briatore: ‘La Puglia? Musei e masserie non portano denaro, i turisti vogliono hotel di lusso sul mare’

Pesanti critiche del noto imprenditore piemontese che, ospite dell’incontro ‘Prospettive a Mezzogiorno’ tenutosi a Otranto, ha definito il turismo nostrano adatto a portafogli ristretti.

Dopo le critiche del premier Renzi che, poco più tardi di una settimana fa, in occasione dell’apertura della 90esima edizione della Fiera del Levante, ha definito il turismo pugliese “piccineria” se paragonato a quello di Baleari e Canarie, ieri è stata la volta di Flavio Briatore che, ospite dell’incontro ‘Prospettive a Mezzogiorno’ tenutosi a Otranto (dove la prossima estate inaugurerà il suo Twiga Beach) non ha risparmiato pesanti ‘apprezzamenti’ al settore turistico nostrano definendolo adatto a portafogli ristretti.
 
"Masserie e casette, villaggi turistici, hotel a due e tre stelle, tutta roba che va bene per chi vuole spendere poco – ha detto Briatore – ma non porterà qui chi ha molto denaro. Ci sono persone che spendono 10-20mila euro al giorno quando sono in vacanza ma a questi turisti non bastano cascine e musei, prati e scogliere. Io so bene come ragiona chi ha molti soldi: vogliono hotel extralusso, porti per i loro yacht e tanto divertimento".
 
Per Briatore, insomma, tutto ciò per cui il nostro territorio ha lavorato e si è battuto fino ad oggi è stato tempo e lavoro sprecato giacché, a suo dire, ciò che conta davvero, oggi giorno, sono i locali accessibili solo a chi si può permettere notti a base di fiumi di champagne e ristoranti di alta classe dove spendere molto per assaporare gli ultimi ritrovati della nouvelle cuisine.
 
“Non autorizzeremo la costruzione di altre strutture sul mare" ha subito ribattuto l’Assessore Regionale alle Attività Produttive, Loredana Capone, anche lei presente insieme al sindaco di Lecce, Perrone, e quello di Otranto, Cariddi, suscitando la levata di scudi di altri invitati all’evento che, nonostante i tentativi di censura da parte di alcuni sostenitori del manager di Verzuolo, hanno fatto presente a Mr. Billionaire come il turismo perseguito da Puglia e Salento vada in ben altra direzione da quella da lui disegnata.
 
Per carità, ciascuno ha il diritto di avere la propria personalissima visione delle cose come pure la libertà di esternarla ma, così come per Renzi, anche in questo caso, è un po’ difficile non chiedersi come mai, in così tanti, hanno tutto questo da ridire sul modo in cui, negli anni, si è deciso di promuovere e mettere a frutto le bellezze del nostro territorio ma poi, alla fine della fiera, è sempre qui che vengono a investire e trascorrere le loro vacanze.
 
Luca Nigro



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