Turismo: da Expo 2015 agli interventi fiscali. Il nuovo contratto nazionale

Turismo: presentato questa mattina a Lecce il nuovo contratto collettivo nazionale del lavoro. Da Expo 2015 agli interventi fiscali, tutte le novità dell’accordo rinnovato lo scorso 18 gennaio.

Turismo, rinnovato il contratto nazionale collettivo  del lavoro. L’accordo, rinnovato lo scorso gennaio, è stato siglato tra Federalberghi, Faita Federcamping e le organizzazioni sindacali di categoria.

L’accordo, raggiunto lo scorso 18 gennaio, affronta le problematiche di un settore “in grande affanno”, così lo ha definito il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, alla sigla della bozza d’accordo del rinnovo del contratto nazionale, del turismo, scaduto il 30 aprile dello scorso anno.

L’accordo si apre con un invito al Governo, affinché vengano tempestivamente adottate politiche per il rilancio del settore. Le parti indicano un pacchetto d’interventi concreti su una pluralità di materie, tra cui la destagionalizzazione, la riqualificazione dell’offerta, le politiche fiscali e il contrasto all’abusivismo.

Il nuovo contratto avrà una durata di 40 mesi, dal primo maggio 2014 al 31 agosto 2016, con un primo aumento salariale, pari a 17, 60 euro che sarà pagato a febbraio 2014. Sono previste ulteriori quattro rate di identico importo, che determineranno un aumento complessivo di 88 euro, che arriverà a regime ad aprile 2016.

L’accordo prevede anche soluzioni innovative in materia di contratto di apprendistatolavoro a tempo determinato ed organizzazione degli enti bilaterali.

Inoltre è previsto un adeguamento del sistema di assistenza sanitaria integrativa e l’impegno a proseguire il confronto per l’istituzione del fondo bilaterale di sostegno al reddito previsto dalla legge 92/12.

Infine, a margine del contratto, le parti hanno sottoscritto un protocollo sull’Expo 2015, con il quale si impegnano a collaborare per contribuire al successo della manifestazione, anche al fine di promuovere l’immagine dell’Italia nel mondo ed a favorire il normale svolgimento delle relazioni sindacali.

“La firma dell’accordo è stata possibile – ha aggiunto Bocca – grazie all’adozione di soluzione innovative, che realizzano il giusto equilibrio, offrendo risposte concrete anche alle esigenze delle imprese”.

Le novità sono state illustrate alla stampa questa mattina presso l’Hotel Hilton di Lecce. All’incontro, avrebbe dovuto partecipare anche il Presidente della Camera di Commercio di Lecce, Alfredo Prete, ma la sua assenza è stata più che giustificata a causa dell’increscioso accadimento di ieri.



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