Il processo si svolgerà a partire dal 6 giugno, dinanzi ai giudici della Corte d'Assise e riguarderà anche un'imputata che non aveva presentato richiesta di riti alternativi
Nel frattempo, per un'altra imputata che non aveva presentato richiesta di riti alternativi, la Corte d’Assise di Lecce ha fissato una nuova udienza per il 5 giugno
Giuseppe Roi, 41enne di Porto Cesareo (datore di lavoro del giovane pastore), accusato della morte di Qamil Hyraj, risponde del reato di omicidio volontario con dolo eventuale
Il gip, dopo l'istanza avanzata dalla difesa, ha affidato l'incarico al medico legale che dovrà stabilire se le condizioni di salute del 70enne siano compatibili con il regime carcerario