Tra le poche discese al mare fra Castro Marina e Marittima c’è la splendida cala dell’Argentiera, dove le fredde correnti d’acqua sorgiva ‘rigenerano’ i bagnanti.
È chiamata così perché la sua scogliera richiama il colore dell’argento, e si trova a ridosso del porto di Castro, lungo la litoranea bassa che conduce a Marittima, a poche centinaia di metri dall’insenatura dell’Acquaviva.
La caletta dell’Argentiera è un accesso tutto sommato agevole per raggiungere il mare e fare il bagno, una delle quattro discese principali del litorale di Castro Marina verso sud, le altre sono Punta Correnti, i Fiumi e Villa Elena, quest’ultima sul confine con il comune di Diso.
In questo luogo leggendario, intagliato dal vento e dal mare di scirocco, è possibile apprezzare le temperature gelide dell’acqua che sgorga dalla roccia, esattamente lo stesso fenomeno che si registra poco più in là ad Acquaviva e nello specchio di mare antistante il porto di Enea.
Da Argentiera, nelle giornate di sole e cielo terso, è possibile apprezzare l’intero arco costiero della costa del Sud, fino all’estrema punta di Santa Maria di Leuca.