Non solo, poiché due condanne sono state confermate. La maxi inchiesta venne condotta dalla Squadra mobile di Lecce e coordinata dalla Direzione investigativa antimafia, nel febbraio del 2021.
Per altri reati, contestati a Giancarlo Mazzotta ed ad altre cinque persone, i giudici hanno escluso le aggravanti mafiose e disposto l'assoluzione o il non luogo a procedere per prescrizione.
Invocate 8 condanne nel processo relativo ad una maxi inchiesta su una presunta associazione a delinquere dedita all'usura, all'estorsione ed al riciclaggio.