
In pieno periodo di vacanze, il mese di agosto è da anni il periodo di maggiore affluenza per i tanti turisti che ogni anno scelgono le bellissime spiagge del Tacco dello Stivale per relax e divertimento. Mare, sole, bellezze architettoniche: il Salento ha tanto da offrire non solo alla vista ma anche al palato. Non si può lasciare gli splendidi borghi salentini senza assaggiare la cucina tipica, i prodotti che hanno segnato la mente ed il gusto di tanti visitatori nel corso degli anni. Dalla pitta ai panzerotti di patate, dal caffè leccese al rustico, dalle frise ai pezzetti di cavallo, sono tantissimi i piatti da assaggiare. Ecco qualche consiglio per turisti (ma non solo) su cosa non bisogna lasciarsi sfuggire, per nessuna ragione al mondo.
Al bar tra colazioni salentine e pranzi veloci
Se il buongiorno si vede dal mattino, un morso al pasticciotto, magari accompagnato da un caffè leccese, è sicuramente un inizio superlativo. Uno dei dolci iconici del Salento è uno scrigno di pastafrolla ripieno di crema, almeno nella sua versione tradizionale. Sono tantissime le varianti arrivate nel tempo, tutte buonissime e da provare ma solo dopo quello classico. Insieme al pasticciotto, caffè e latte di mandorla è la maniera salentina di fare colazione. Se siete già oltre l’orario della colazione, da provare il rustico: due dischi di pasta sfoglia ripieni di besciamella e pomodoro, da assaggiare caldo (magari presso un panificio, insieme ai pizzi leccesi). Da gustare assolutamente.
Alcuni piatti forti per il pranzo
Sarebbe veramente impossibile fare una lista dei piatti tipici che si possono trovare sulle tavole dei salentini. Dalla tajedda ai pezzetti di cavallo al sugo, dai ciceri e tria alle cozze racanate, c’è l’imbarazzo della scelta. Da assaggiare assolutamente la pitta di patate, gustosissima focaccia rustica cotta al forno con ripieni vari, a seconda della ricetta che si segue. Di patate, nel Salento, sono anche i panzerotti (se volete un calzone fritto, chiedete un calzone fritto): deliziose crocchette di patate che non mancano mai sulle tavole salentine, magari come antipasto.
Aperitivo sul mare al gusto di Salento
Doverosa una sezione su cosa mangiare in spiaggia durante le calde giornate al mare. Partiamo dal classico: la frisella con il pomodoro è quanto di più semplice c’è, ma non per questo da non gustare. Anzi: croccante, fresca e leggera, la base di grano duro con pomodoro, olio, sale e origano la rendono uno dei piatti che più si adattano alle giornate al mare, per un aperitivo tipico. Ovviamente sul mare non può mancare nemmeno il crudo di pesce, come i ricci di mare, seppia e polpo da consumare con una spruzzata di limone.